Lo schizzo per Lucy

Lo schizzo per Lucy

Lucy è la mia giacca di lana a costo zero.

L’ho realizzata lavorando ai ferri lana grossa di colore rosso. La maggior parte del filato che ho utilizzato proviene da una vecchia giacca che ho “smantellato”, il resto da alcuni gomitoli della stessa lana avanzati quando ho realizzato la prima giacca anni fa e dimenticati in un armadio. Ho utilizzato il filato riciclato per il corpetto e le maniche, quello “nuovo” per il colletto e le bande a coste.

Front cover of Sgt. Pepper's Lonely Hearts Clu...

Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, “(Photo credit: Wikipedia)

Il modello che ho scelto di realizzare dopo aver buttato giù una serie di schizzi, originariamente ispirati alla moda a cavallo tra anni ’10 e anni ’20 del secolo scorso, combina elementi di quell’epoca (grande colletto, tasche frontali spostate verso la cucitura dei fianchi)  con maniche leggermente a “campana” sul fondo, in modo da poter diventare una sorta di manicotto, e una semplice linea a trapezio tipica invece degli anni ’60. Il risultato finale, incredibilmente (non è stato fatto di proposito), ricorda  le giacche che indossavano I Beatles sulla copertina dell’album del 1967 “Sgt Pepper’s Lonely Heart Club Band”. É questo il motivo per cui questa giacca, a differenza delle altre creazioni illustrate in questo blog, non deve il nome ad un’attrice o un attore, ma a Lucy la ragazza che è in cielo tra i diamanti in una delle più famose canzoni dell’album.

La realizzazione di questo progetto ha richiesto un mix di matematica ed improvvisazione.

Ho tracciato un cartamodello per un giaccone ed improvvisato il colletto. Questa volta ho anche realizzato, prima di calcolare le maglie necessarie al lavoro, una prova della giacca in tessuto (cotone di scarto) che mi ha permesso di verificare la giustezza della vestibilità calcolata per questo capo (una via di mezzo tra quella che si applicherebbe ad una giacca e quella per un cappotto) e di correggere il cartamodello (ad esempio ho ridotto l’ampiezza della cuffia della manica, cosa consigliatissima per un capo in maglia ma non per un cappotto in tessuto). L’uso del cartamodello permette di decidere e poi determinare con precisione dove si intendono piazzare un motivo decorativo (in questo caso le trecce sul davanti) oppure le tasche e semplifica il lavoro.

Lucyintheskywithneedlespf

Ho lavorato il colletto senza seguire un preciso modello. Ho ripreso le maglie lasciate in sospeso lungo tutto lo scollo e (quasi) improvvisato la sua forma. Ho solo calcolato il numero delle righe da lavorare per ottenere l’ampiezza desiderata, mentre mi sono affidata al mio “intuito” per gli aumenti laterali necessari a determinarne la forma. In questo modo ho realizzato un colletto che può essere utilizzato in tre diversi modi. (vedrete quando  potrò postare le foto in cui indosso Lucy)

Lucy: wool and wood

Lucy: wool and wood

Per lavorate le tasche (calcolate sulla base del cartamodello) ho ripreso con l’uncinetto le maglie proprio sopra la banda a coste inferiore, una volta completate le ho cucite nella parte centrale del corpetto anteriore e nei fianchi. Ho aggiunto la fascia per i bottoni, riprendendo ancora una volta con l’uncinetto le maglie e poi lavorando una semplice costa 1/1 dal bordo inferiore fino all’estrema punta del colletto. Infine ho cucito su Lucy i bottoni di legno che erano sulla vecchia giacca.

picking-up

picking-up

Bindig-off

Binding-off

Ho scelto di usare due diversi tipi di punti incrociati (guardate gli schemi in basso) che sono più complicati di quelli che preferisco usare di solito, ma che sono particolarmente adatti ad una giacca (o ad un quasi-giaccone in questo caso), e soprattutto permettono di camuffare un po’ un filato che essendo riciclato non è al massimo del suo splendore.

Di seguito trovate la lista dei materiali e dei punti che ho usato. Ho realizzato Lucy a partire da un cartamodello che ho disegnato utilizzando le mie misure, comunque la taglia di riferimento è una XS.

Materiali:

  • 750 gr di lana grossa di colore rosso;
  • Ferri diritti 7mm;
  • uncinetto 6mm;
  • fermamaglie;
  • ferro ausiliario per trecce;
  • ago da lana;
  • 8 bottoni di legno.

Punti:

  • Avvio tubolare
  • Costa 1/1;
  • Treccia doppia (il motivo nella parte centrale del corpetto) – vedi schema 1;
  • Incrocidaimpazzire (corpetto e maniche) – vedi schema 2;
  • Chiusura tubolare.

(cliccando sulle foto potete vederne una versione più grande)

Double cable chart

Double cable chart

drivemenuts cable chart

drivemenuts cable chart

Al più presto pubblicherò altre foto…

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One response »

  1. TINe says:

    E’ bellissimo il motivo a treccia ai lati dell’abbottonatura (si dice così?!)

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