My weekend movie: Gli uomini, che mascalzoni! (1932)

Gli uomini, che mascalzoni! (What scoundrels men are!) – ITA 1932

Directed by: Mario Camerini.

Starring: Vittorio De Sica; Lia Franca; Cesare Zoppetti.

What about a trip from Milan to the Lakes  with Bruno e Mariuccia this weekend? We’ll feel like millionaires (well, at list till the night comes!)

Bruno, a chauffeur having some problem in keeping a job, meets one morning Mariuccia, a taxi driver’s daughter working as a perfumery’s shop assistant, and trying to impress her, pretending to be rich, uses his employer’s car to took her on a trip to the lakes, but things don’t work as planned and to conquer Mariuccia’s hearth won’t be so easy…

“Gli uomini, che mascalzoni!”, a “proletarian” romantic comedy, offers the occasion to cast a glance to the Italian (fascist) society of early 1930’s: workers might know what their place was, girls could work but only until their real life could start with their marriage (with someone coming from their same social class) and they could happily be confined to home and cook (risotto – the typical Milanese dish- in this case), to be a shop assistant was just one step away from perdition (my grand grandmother used to accuse my grand grandfather of going to Department Stores just to look at the shop assistants!), gentlemen used their cars to seduce girls and a trip to the Lake was a luxury. Nonetheless this film is a delightful comedy that shows Milan and Lake Maggiore as they were eighty years ago. You can watch the Cathedral (Duomo), Piazza Cordusio,  Sforza Castle, Corso Sempione and the Arch of Peace (probably the places that changed the most in town), workers travelling by tram and gentlemen with their cars driven by chauffeurs, the roads leading to Lake Maggiore (something that has changed a lot), Ferries and trattorie (a restaurant but less formal). You  can also visit The Milan “Fiera Campionaria” (a sort of international fair displaying every sort of manufactures, machinery, artisanal product …) that took place in Milan every spring from early 1920’s to early 1990’s,  something that anyone in Milan could miss. This film in fact was shot on location (it’s the first film showing Milan on the silver screen) because Mario Camerini, the director remembered for the so-called “white telephones films” thought this could add a realistic touch to the story.

Mario Camerini also imposed Vittorio De Sica in the leading role, defying the producer who believed that De Sica was not attractive because of his big nose, making the right choice. De Sica, in fact, became thanks to this film one of the most popular actors of the decade before becoming form 1940’s also the great director and leading figure of neorealism artistic movement everybody remember.

The most famous scene of this film shows De Sica/Bruno singing to Mariuccia “Parlami d’amore Mariù”  a song  that became a hit and was sang since then by many singers (it is also the soundtrack of a couple of famous Italian designers perfume’s add this days). I must confess that this song, that always reminds me to my grandmother who used to love it, is one of the reasons why I love this movie.

If you’ve never seen “Gli uomini, che mascalzoni!” and you have a free hour, you can watch it here: http://www.youtube.com/watch?v=fBg1WuVzK84

I know it’s in Italian and there are not subtitles… but believe me, you’ll easily understand the story just the same (I can assure you that after the first quarter of an hour you’ll start thinking you understand everything, that’s what always happens to me when I watch something in a language I can’t speak ). You won’t be disappointed!

A few related films you may like (click on the title to watch the trailer or a clip):

No man of her own – USA 1932 directed by Wesley Ruggle. Starring: Carole Lombard; Clark Gable.

Alice Adams – USA 1935 Directed by: George Steven. Starring: Katherine Hepburn; Fred McMurray.

Il signor Max – ITA 1937 Directed by: Mario Camerini. Starring: Vittorio De Sica; Assia Noris.

The shop around the corner – USA 1940 Directed by: Ernst Lubitsch. Starring: James Stewart; Margaret Sullavan;  Felix Bressart; Frank Morgan.

… and a song:

Parlami d’amore Mariù –  Cesare Andrea Bixio; Ennio Neri – 1932. (just click on the title and listen to Vittorio De Sica singing).

Che ne dite di una gita ai Laghi con Bruno e Mariuccia per il weekend? Ci sembrerà di essere dei ricconi (beh, almeno fino a sera!)).

Bruno, un’autista che ha qualche problema nel tenersi stretto un lavoro, incontra una mattina Mariuccia, figlia di un taxista che lavora come commessa di profumeria, e cercando di impressionarla fingendosi ricco, la porta in gita ai Laghi con la macchina del suo capo, ma le cose non vanno come lui spera e conquistare il cuore di Mariuccia non sarà impresa facile…

“Gli uomini, che mascalzoni!”, commedia romantica “proletaria”, offre l’occasione di gettare uno sguardo sulla società italiana (fascista) dei primi anni ’30: i lavoratori dovevano sapere stare al loro posto, le ragazze potevano lavorare ma solo fino a che la loro vera vita non incominciava col matrimonio (con un ragazzo della stessa classe sociale) che permetteva loro di rimanere confinate in casa a cucinare (risotto in questo caso, siamo a Milano!), fare la commessa era come trovarsi a un solo passo dalla perdizione (la mia bisnonna accusava il mio bisnonno di andare ai Grandi Magazzini solo per guardare le commesse!!). i signori usavano le loro macchine come armi di seduzione e una gita ai Laghi era un lusso. Comunque questo film è una deliziosa commedia che mostra Milano ed il Lago Maggiore come erano ottanta anni fa. Potete vedere il Duomo, Piazza Cordusio, il Castello Sforzesco, Corso Sempione e l’Arco della Pace (forse i luoghi che sono cambiati di più in città), i lavoratori che prendono il tram e i signori che si fanno portare in giro dall’autista, le strade che portavano ai laghi (inevitabilmente cambiate), i battelli e le trattorie. Infine potrete anche visitare la Fiera Campionaria di Milano (una fiera internazionale dove si potevano trovare ogni genere di manufatto, macchinario o prodotto artigianale) appuntamento imperdibile per tutti i milanesi ogni primavera tra i primi anni ’20 e i primi anni’90. Questo film fu infatti girato in esterni (permettendo a Milano di essere per la prima volta co-protagonista di un film) grazie al regista Mario Camerini, conosciuto per quelli che venivano chiamati i film dei  “telefoni bianchi”, che pensò in questo modo di dare alla pellicola un tocco di maggiore realismo.

A Camerini si deve anche la scelta, azzeccata, di Vittorio De Sica per il ruolo del protagonista: dovette imporre la sua volontà al produttore che considerava De Sica un attore poco attraente per via del suo nasone. De Sica grazie a questo film diventò uno dei più popolari attori del decennio prima di diventare nella decade successiva anche il grande regista ed esponente del movimento neoralista che tutti ricordano.

La scena più popolare del film è probabilmente quella in cui De Sica/Bruno canta a Mariuccia “Parlami d’amore Mariù”, canzone che diventò in poco tempo un grande successo e che negli anni è stata incisa da innumerevoli artisti (ora è anche la colonna sonora dello spot di un profumo di due noti stilisti italiani). Devo confessare che prorpio questa canzone, che mi ricorda sempre mia nonna che la amava tanto, è uno dei motivi per cui amo questo film.

Se non avete mai visto “Gli uomini, che mascalzoni!” e avete un’ora libera potete guardarlo qui: http://www.youtube.com/watch?v=fBg1WuVzK84

Alcuni film collegati che potrebbero piacervi (con un click sul titolo potete vedere il trailer o una clip):

Nessun uomo le appartiene – USA 1932 Diretto da: Wesley Ruggle. Con: Carole Lombard; Clark Gable.

Primo Amore – USA 1935 Diretto da: George Steven. Con: Katherine Hepburn; Fred McMurray.

Il signor Max – ITA 1937 Diretto da: Mario Camerini. Con: Vittorio De Sica; Assia Noris.

Scrivimi fermoposta – USA 1940 Diretto da: Ernst Lubitsch. Con: James Stewart; Margaret Sullavan;  Felix Bressart; Frank Morgan.

…e una canzone:

Parlami d’amore Mariù –  Cesare Andrea Bixio; Ennio Neri – 1932. (cliccate sul titolo e ascoltate la canzone cantata da De Sica).

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